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La cooperativa SportivaMente alla BITAC di Perugia

La cooperativa SportivaMente alla BITAC di Perugia
Nona edizione della kermesse dedicata al turismo associativo e cooperativo

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Tags: BITAC; Sportivamente; turismo;


Borghi, cammini e identità culturale dei territori sono stati i temi al centro della IX edizione di BITAC, la Borsa Italiana del Turismo Associativo e Cooperativo, manifestazione dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni culturali, realizzata in collaborazione con l'Associazione Italiana di Turismo Responsabile.
Quest’anno la kermesse si è tenuta a Perugia il 27 e 28 novembre, con il sostegno e il patrocinio della Regione Umbria.
Protagonisti della “due giorni” sono stati i cooperatori italiani del comparto e gli operatori turistici, che hanno incontrato la domanda di sessanta buyer provenienti da tutta Italia. Per il Piemonte ha partecipato la cooperativa SportivaMente di Biella, che da quindici anni offre alle persone con disabilità intellettiva la possibilità di praticare sport di ogni tipo.
“Noi usiamo lo sport come mezzo di inclusione sociale – afferma Charlie Cremonte, presidente della cooperativa – e negli anni abbiamo avviato circa ottocento atleti, che hanno partecipato con soddisfazione anche a competizioni internazionali, tra cui gli ultimi giochi mondiali Special Olympcs di Los Angeles”.
Molte attività sportive sono svolte dalla cooperativa nel biellese, richiamando così la presenza di molte persone. Il turismo sportivo conferma infatti di essere un comparto di sempre maggior rilievo, in grado di ben completare l’offerta turistica di un determinato territorio.
“Per questo abbiamo voluto partecipare alla BITAC – conclude Cremonte – e siamo soddisfatti di averlo fatto, specie per i contatti e le relazioni che abbiamo potuto tessere e per le idee e gli spunti raccolti, per dare maggior sviluppo alle azioni della nostra cooperativa”.
“La cooperazione – aggiunge Irene Bongiovanni, presidente di Alleanza delle Cooperative Turismo e Beni Culturali e di Confcooperative Cultura Turismo Sport - è una delle leve di sviluppo del turismo sostenibile nel nostro Paese. Tutta la filiera cooperativa - da quella culturale, sportiva, turistica a quella agricola e sociale - può essere infatti la base per uno sviluppo turistico anche nelle aree interne. I dati ci parlano di una continua crescita del turismo cosiddetto esperienziale, lento, di scoperta di eccellenze che sono davvero uniche”.

LC

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