Ha avuto luogo a Roma, lo scorso sabato 16 marzo, l’udienza da Papa Francesco per oltre 7000 cooperatori di Confcooperative, in occasione della celebrazione del centenario dell’organizzazione, nata il 14 maggio 1919. Importante e numerosa la presenza del Piemonte, in rappresentanza da parte di tutte le federazioni regionali. La mattinata è stata un’occasione di crescita, dialogo e confronto, un modo speciale per introdurre le celebrazioni del centenario che proseguiranno durante il corso dell’anno con un ricco calendario di eventi.
Come quattro anni fa Papa Francesco ha avuto parole di elogio per il modello cooperativo che egli stesso ha conosciuto da vicino in gioventù. Opporre la relazione all’individualismo, la squadra all’interesse, il benessere di tutti agli interessi di pochi”; lavorare per diventare “imprenditori di carità”; cercare modi alternativi “per abitare una società che non sia governata dal dio denaro, un idolo che la illude e poi la lascia sempre più disumana e ingiusta”. Sono alcuni dei passaggi del discorso di Papa Francesco.
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