Si è da poco conclusa a Rimini l’edizione 2019 di Macfrut, fiera nazionale e internazionale dell’ortofrutta: importante la presenza del mondo cooperativo piemontese nello stand della Regione Piemonte, tra i più grandi di tutta la Fiera. Il Piemonte è stata infatti Regione partner della Fiera, con il simbolo della Mela Rossa Cuneo IGP, eccellenza del “made in italy” promossa da Assortofrutta, l’Associazione dei Consorzi per la Valorizzazione e Tutela delle produzioni ortofrutticole a marchio collettivo della Provincia di Cuneo e del Piemonte, Albifrutta, O.P Ortofruit Italia, Lagnasco Group e Piemonte Asprofrut, aderenti a Confcooperative Fedagripesca Piemonte.
“Quest’anno Macfrut ha visto una grande presenza del Piemonte” il commento di Domenico Sacchetto, Presidente di Assortofrutta e Asprofrut, “tra gli stand più grandi di tutta la fiera, circa 500 metri quadrati, abbiamo raccolto insieme numerose aziende piemontesi, con 3 produzioni IGP presenti, ricevendo un ottimo riscontro dai buyer internazionali. Tanti gli accordi conclusi, nonostante l’assenza dei paesi arabi (per via del periodo di Ramadan), anche grazie all’ottima risposta e presenza dei paesi dell’arco subsahariano. L’esigenza, ora, è quella che l’Italia stabilisca nuovi accordi commerciali che permettano al comparto di potenziare le esportazioni in aree di sicuro interesse come il Centro America e l'Oceania, per citare le principali. In special modo con i nostri frutti invernali, abbiamo la possibilità di commerciare via nave anche con percorrenze di 30-35 giorni. Il Piemonte è stata una delle regioni maggiormente rappresentate in tutta la Fiera, per cui siamo molto soddisfatti.”
“Macfrut è una fiera orgogliosamente italiana, che ci offre la possibilità ogni anno di confrontarci con partner e concorrenti nazionali ed internazionali” commenta Domenico Paschetta, Presidente di Confcooperative Piemonte e Ortofruit Italia, “importante occasione per stringere nuovi accordi commerciali proprio all’inizio della stagione estiva. La Fiera offre la possibilità alle nostre cooperative di capire il mercato, di confrontarsi con i partner ma soprattutto di avere una prospettiva per il futuro, preparando nuovi contatti con i buyer e cogliendo le tendenze della prossima stagione. L’eccellenza dell’ortofrutta piemontese e italiana risiede nella qualità del prodotto, riconosciuta da tutti, e questo dev’essere uno dei punti di partenza per mantenere alto il marchio Italia.”