Si è riunita venerdì 24 maggio a Milano l’assemblea dei soci del Consorzio della Cooperazione Sociale Gino Mattarelli, la più grande rete italiana di imprese sociali, che ha nominato alla guida del gruppo per i prossimi tre anni Giuseppe Bruno. Il gruppo, fondato nel 1987 per mettere in rete e valorizzare le cooperative sociali di tutta Italia, è oggi una grande rete di consorzi territoriali, cooperative e imprese sociali. Comprende oggi 57 consorzi e 685 cooperative sociali, per un valore di produzione aggregato che si aggira intorno a 1.193.000.000 €. 49.700 sono i lavoratori impiegati, il 77% dei quali con contratti a tempo indeterminato, con un 70% di lavoratrici donne e 5 mila giovani tra i 18 ed i 30 anni. Eletto all’interno del CdA anche Andrea Biondello, Vice presidente della cooperativa sociale Giuliano Accomazzi e dell’impresa sociale CoAbitare (realtà aderenti a Confcooperative Federsolidarietà Piemonte) insieme ai colleghi Giusi Biaggi, Francesca Gennai, Stefano Granata, Enrico Pellegrini, Valerio Pellirossi, Palma Silvestri, Massimo Stucchi.
“Il Consorzio CGM, che ha una presenza significativa anche qui in Piemonte, si conferma un importante luogo di connessione e visione imprenditoriale per il mondo della cooperazione sociale”, spiega Biondello, “un elemento costitutivo di CGM, che sento molto vicino, è quello di alimentare un dialogo e scambio costante tra i diversi territori e tra i territori e la rete nazionale. La finalità è quella di portare opportunità, risorse e nuove idee nei contesti locali. Occorre promuovere comunità aperte e solidali, agendo sui territori per far crescere economie coesive che contrastino chiusure e rancori oggi sempre più presenti nel nostro quotidiano. Il nuovo consiglio di CGM ha assunto questi obiettivi come forte elemento di continuità, insieme alla costante ricerca di innovazione.”