Sabato 21 Settembre 2019 inaugura a Fossano il Condominio Solidale “Divina Provvidenza”, con una grande festa che partirà già dalla sera precedente con la proiezione del film “Solo Cose Belle” e culminerà nel pomeriggio di sabato, a partire dalle 16, con la Santa Messa, il taglio del nastro, rinfresco e concerto. Il condominio solidale è stato realizzato dall’Opera Diocesana di Fossano, che si è fatta interamente carico nei mesi scorsi della ristrutturazione dello stabile. La struttura è completamente accessibile in ogni suo spazio e dotata di ampi spazi verdi fruibili, di un ampio locale palestra e laboratori aperti alla collaborazione con scuole ed associazioni del territorio. Il condominio solidale offre diversi servizi modulari sull’abitare sociale ed è affidato in gestione alla Comunità Papa Giovanni XXIII e alla Cooperativa sociale Il Ramo, aderente a Confcooperative Federsolidarietà Piemonte. Anima e custode del condominio solidale è la presenza costante al piano terra della Casa-Famiglia San Paolo della Comunità Papa Giovanni XXIII, presidio socio-assistenziale riconosciuto ed accreditato ai sensi della Dgr. 10/2009.
La valutazione dei progetti di inserimento è portata avanti da un Comitato composto da un membro dell’Istituto Mons. Signori, della cooperativa Il Ramo e della Caritas Diocesana. Al primo ed al secondo piano del condominio solidale l’Opera Diocesana ha ricavato dieci alloggi e mini-alloggi (1 quadrilocale, 2 trilocali 5 bilocali e 2 monolocali), cinque dei quali destinati ad alloggi per l’autonomia dei disabili, grazie al sostegno della Regione Piemonte con i fondi 2019 per il Dopo di Noi. Attualmente vivono due famiglie con figli disabili nell’ottica del Dopo di Noi, quattro situazioni di persone disabili che stanno sperimentando progetti di autonomia abitativa supportata. Due mini alloggi sono poi destinati al momento a situazioni di emergenza abitativa o familiare.
E’ stato poi attivato un progetto di coabitazione giovanile solidale per sei posti per giovani da 18 a 30 anni che desiderano sperimentare un periodo di autonomia o che si trovano privi di supporto familiare, che si impegnano settimanalmente a prestare attività di volontariato nel condominio solidale. Un alloggio e la cucina attrezzata del primo piano saranno utilizzati da fine settembre dalla Cooperativa Il Ramo per la creazione di un’Unità Educativa Territoriale, modello innovativo verso il superamento dei classici centri diurni per disabili. Il progetto comprende anche attività di accompagnamento sociale dei ragazzi disabili coinvolti, con la possibilità di sperimentare weekend in autonomia in mini-alloggio.
“Voglio ringraziare l’Opera Diocesana che crede fortemente in questo progetto sociale, con una riconversione virtuosa dello stabile, in precedenza utilizzato come struttura per disabili.” commenta Maurizio Bergia, Presidente della Cooperativa Sociale Il Ramo e Consigliere di Confcooperative Federsolidarietà Piemonte, "Abbiamo intercettato un bisogno fortemente sentito sul territorio, quello di un’abitare sociale che promuove prossimità, vicinanza, reciprocità e comunità. Senza fare minimamente pubblicità i 10 mini-alloggi sono già tutti assegnati o occupati. Dal dopo di noi, alla vita indipendente per le persone disabili, all’accompagnamento sociale, all’abitare condiviso e solidale per i giovani: questi sono i percorsi che vogliamo sviluppare con il progetto Divina Provvidenza. Siamo già una piccola comunità di 35/40 persone che vuole tornare ad un modo di abitare più comunitario, nel quale le relazioni sono importanti, più protese al noi che all’io.”