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Rappresentanza e modelli di gestione. Il Consiglio regionale di Confcooperative Piemonte

Rappresentanza e modelli di gestione. Il Consiglio regionale di Confcooperative Piemonte
Il primo Consiglio Regionale di Confcooperative Piemonte del 2023: un momento prezioso per dialogare e confrontarsi sui passi che la cooperazione dovrà fare per raggiungere importanti obiettivi e realizzare nuovi progetti durante l’anno

Categorie: Primo PianoImmagini Di Rappresentanza

Tags: Consiglio,   2023

Giovedì 9 marzo, presso la Casa della Cooperazione a Torino, si è tenuto il primo Consiglio Regionale di Confcooperative Piemonte del 2023: un momento prezioso per dialogare e confrontarsi sui passi che la cooperazione dovrà fare per raggiungere importanti obiettivi e realizzare nuovi progetti durante l’anno.

Ampio spazio alle voci dai territori e dalle federazioni di Confcooperative Piemonte, che ha permesso di far emergere i principali temi del presente e del futuro del territorio. Un’attenzione speciale è stata riservata alla conclusione del biennio di revisione, di cui sono stati presentati i principali dati.

Nel corso dell’incontro, un prezioso contributo è stato fornito dall’intervento di Fondosviluppo, nella persona di Pierpaolo Prandi e di Giuseppe Daconto, che ha permesso ai consiglieri di prendere visione di una panoramica completa sull’andamento del movimento cooperativo in Italia e sullo scenario macroeconomico dominato dai rialzi dell'inflazione e dei tassi di interesse.

Grazie ai dati emersi alle riflessioni sull’importanza dell’identificazione precisa dei bisogni delle imprese cooperative e sullo studio di nuovi modelli di gestione aziendale, Confcooperative Piemonte si ritroverà ad approfondire i vari spunti in vista della Conferenza dei Servizi della Rappresentanza, in programma per giugno 2023.

Tino Cornaglia, Presidente di Confcooperative Piemonte, ha sottolineato: “Stiamo attraversando un’epoca delicata e sfidante, che richiede solide competenze e creatività. I valori cardine del mondo cooperativo rappresentano una solida roccaforte in un tempo che manca di punti di riferimento vincenti e che ha visto la debolezza del modello di vita e dell’economia a cui siamo abituati. Il mondo della cooperazione necessita dell’impegno e del lavoro di tutti i suoi soci e dipendenti, perché solo collaborando e sostenendosi è possibile raggiungere questi obiettivi”.

 

“L’obiettivo più importante per questo nuovo anno – ha proseguito Cornaglia, - è continuare a lavorare per un costante dialogo con enti e istituzioni, affinché le cooperative siano accompagnate e sostenute nel loro percorso di sviluppo e di crescita. Solo attraverso una sinergia con il territorio è possibile ottenere quel riconoscimento e quel sostegno necessari a rafforzare il legame di vicinanza tra le cooperative e le comunità”.

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