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Consumo e Utenza: più cultura per fare comunità

Consumo e Utenza: più cultura per fare comunità

I contenuti del Consiglio regionale della Federazione del 1 giugno.

Categorie: Primo PianoDalle Federazioni

Tags: Consumo e Utenza;

Nel pomeriggio del primo giugno si è tenuto il Consiglio della federazione Confcooperative Consumo e Utenza Piemonte, il primo, dopo il rinnovo degli organi sociali dell’assemblea dello scorso 12 aprile.
E’ stato un momento utile di confronto tra le cooperative di dettaglianti che già facevano parte del Consiglio precedente, Codè Crai Ovest di Leinì (To) e Tre A di Asti, e altre, del comparto energetico, che sono appena entrate: Retenergie di Racconigi (Cn) e Energia Positiva di Nichelino (To).
“Alla componente del mondo dei dettaglianti (oltre 500 negozi associati nella regione) – ha affermato il presidente della federazione regionale Roberto Forelli – si aggiungono ora nel nostro consiglio i rappresentanti di due cooperative d’utenza, che rappresentano un modello strategico di impresa cooperativa a cui vogliamo dedicare il nostro impegno futuro”. Il presidente ugualmente ha ribadito l’impegno per lo sviluppo delle cooperative di consumo e dettaglio, e per la promozione dell’intersettorialità all’interno del movimento cooperativo.
Il dibattito ha affrontato diversi temi, sia istituzionali sia progettuali. Dai consiglieri è emersa soddisfazione per i progetti intersettoriali in corso: “Prospettive digitali”, “Fermata Marche” e per il progetto ambientale “Olio alimentare esausto. Raccogliamolo in cooperativa!”.
Oltre ai rilevanti contenuti progettuali, è emersa la considerazione dell’importanza di coinvolgere le comunità locali su temi di interesse comune, quali la digitalizzazione, la cultura, l’ambiente, coniugati sul territorio coinvolgendo i diversi attori che vi operano. Le tre iniziative sono, da questo punto di vista, una leva molto utile per attivare relazioni dentro e fuori il movimento cooperativo e hanno saputo catalizzare l’interesse di molte realtà, anche del mondo associativo, ecclesiale, accademico, e della pubblica amministrazione.
Durante il Consiglio sono stati eletti tre vice presidenti, che aiuteranno il presidente Forelli nel lavoro: Pino Tebano, Leo Carmine e Claudio Vacca.
Sono state assegnate due deleghe: a Claudio Vacca è stata confermata la delega alla rassegna intersettoriale “Prospettive digitali” e a Pino Tebano è stata data delega al comparto energetico.
“Crediamo molto nei percorsi di cittadinanza attiva - ha concluso Roberto Forelli – per questo la mission di Consumo e Utenza è connessa così fortemente al coinvolgimento delle comunità locali e all’intersettorialità tra cooperative, attraverso processi che sono innanzitutto culturali e poi, anche e necessariamente, operativi”.

LC

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