Nel 2012 nel quartiere Mirafiori Nord di Torino, un’area caratterizzata da una popolazione prevalentemente anziana e da un crescente bisogno di iniziative culturali e socio-assistenziali, nasce la cooperativa sociale Raggio, aderente a Confcooperative Piemonte Nord.
In questa zona periferica, la cooperativa favorisce l’inclusione lavorativa di persone in condizioni di svantaggio, tra cui individui con disabilità, esperienze di dipendenza, detenzione o migrazione. Un impegno che si traduce in progetti di ristorazione sociale, come il Baretto Urban Coop Bar, l’Osteria Andirivieni e la Caffetteria Andirivieni, e in servizi gratuiti di orientamento professionale offerti attraverso lo Sportello al Lavoro, gestito in collaborazione con il consorzio Sinapsi.
A testimonianza del lavoro svolto e dei risultati raggiunti negli anni, il 20 maggio, a Cascina Roccafranca, Raggio ha presentato la sua prima Valutazione di Impatto Sociale (VIS): uno strumento utile a descrivere e misurare i cambiamenti positivi generati sul territorio, sulle persone coinvolte e sull’ambiente. Un passaggio importante per comunicare in modo trasparente e credibile il valore prodotto, dentro e fuori l’organizzazione.
Come ha raccontato Fabrizio Billero, Presidente della cooperativa: “Il vero successo è stato poter coinvolgere attivamente le comunità e gli stakeholder, rendendoli parte di un percorso che sentiamo condiviso. Questo per noi non è un traguardo, ma un punto di partenza: un momento di consapevolezza rispetto a quello che stiamo facendo e a ciò che possiamo ancora costruire insieme, su basi sempre più solide e concrete.”
Un lavoro che ha richiesto metodo e un grande lavoro. Nei mesi è stato ricostruito un database interno con i profili di 191 lavoratori inseriti tra il 2013 e il 2023. Sono stati poi somministrati questionari a vari gruppi di riferimento: 22 soci-lavoratori, 13 persone in situazione di svantaggio e 212 clienti delle strutture ristorative, al fine di raccogliere opinioni su benessere lavorativo e qualità del servizio offerto. A questi si sono aggiunti formulari per la valutazione delle competenze trasversali acquisite dai lavoratori e una mappatura dei fornitori, basata su criteri di sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.
Per l'analisi dell'impatto sociale, Raggio ha scelto di concentrarsi su quattro indicatori centrali. Sul fronte dell’occupazione, tra il 2013 e il 2023 l’impresa ha accompagnato 191 persone nel loro percorso lavorativo, di cui il 76% con fragilità sociali o personali. Tra queste, il 29% con disabilità, il 14% migranti o richiedenti asilo, il 16% segnalati dai servizi sociali, l’8% ex detenuti, il 3% con esperienze di dipendenza e il 7% giovani NEET. Un impegno che va ben oltre il semplice inserimento professionale: infatti, Il 97% dei dipendenti ha espresso un giudizio positivo anche sull’ambiente di lavoro.
Per quanto riguarda lo sviluppo delle competenze, il 92% dei lavoratori in situazione di svantaggio ha dichiarato di aver potenziato abilità trasversali come l’autonomia, la capacità di collaborare e la gestione della relazione con il cliente. Un risultato che evidenzia come l’esperienza offerta contribuisca concretamente alla crescita personale e professionale dei dipendenti.
L’attenzione alla sostenibilità e al consumo consapevole ricoprono un ruolo fondamentale nelle attività svolte: nel 2024, il 34,3% della spesa alimentare è stato impiegato presso fornitori selezionati secondo criteri ambientali e sociali, privilegiando ad esempio filiere corte, produzioni artigianali e agricoltura biologica e biodinamica.
Infine, l’inclusione sociale rappresenta uno dei punti di forza dell’impresa, in quanto il 94% dei clienti dei punti di ristoro ha espresso un giudizio positivo in merito all’impegno svolto nel dare opportunità a persone in difficoltà.
Irene Bongiovanni, Presidente di Confcooperative Piemonte Nord, ha commentato: “La realizzazione della Valutazione di impatto sociale è stata un’occasione preziosa per ripercorrere l’intero percorso compiuto dalla cooperativa e per guardare al futuro con consapevolezza e determinazione. In oltre dieci anni di attività, Raggio ha costruito relazioni significative, promosso inclusione e generato valore sociale tangibile.”