Un risultato di tutto rispetto per la Cantina Terre dei Santi di Castelnuovo Don Bosco, cooperativa aderente a Confcooperative Fedagripesca Piemonte.
Cinque suoi vini hanno infatti conquistato quest’anno cinque medaglie d’argento in due dei concorsi enologici internazionali più prestigiosi: quattro al Decanter World Wine Awards 2025 e una al Concours Mondial de Bruxelles 2025.
Riconoscimenti che non arrivano per fortuna, ma che sono frutto di un lavoro costante, una forte identità territoriale e una visione cooperativa che mette al centro la qualità, la serietà produttiva e il legame con il territorio.
Riconoscimenti che rendono orgogliosi e soddisfatti, come sottolineato da Eugenio Savio, Presidente della Cantina Terre dei Santi: “queste medaglie confermano ancora una volta che la qualità dei nostri prodotti è a un livello di tutto rispetto. Questi sono gli unici concorsi internazionali a cui partecipiamo da tempo, e quest’anno i premi sono stati più numerosi rispetto al passato, quando avevamo già vinto diversi riconoscimenti. Pur essendo molto orgogliosi e certi del buon livello raggiunto, non ci sentiamo mai ‘arrivati’. Questo traguardo è in realtà uno stimolo a fare sempre meglio, consapevoli che ci sono sempre margini di miglioramento. Va poi ricordato che in concorsi come questi, dove il giudizio non è solo numerico ma soprattutto soggettivo, è importante non esaltarsi troppo per le vittorie né abbattersi per eventuali sconfitte”.
Il Decanter World Wine Awards, che si tiene ogni anno a Londra, è il concorso enologico più grande e influente a livello mondiale. L’edizione 2025 ha visto la partecipazione di vini da 57 paesi, valutati da 248 esperti internazionali (inclusi 72 Masters of Wine e 22 Master Sommeliers), attraverso degustazioni alla cieca. Le medaglie vengono assegnate solo ai vini che superano precise soglie qualitative, con punteggi espressi su scala 100. Al concorso londinese hanno ricevuto la medaglia d’argento quattro vini della Cantina: Piemonte DOC Freisa “Finibus Terrae” 2020, Albugnano DOC “Finibus Terrae” 2020, Albugnano DOC “Ultimum” 2021 e Malvasia di Castelnuovo Don Bosco DOC 2024.
Il Concours Mondial de Bruxelles è invece un concorso itinerante con quattro sessioni tematiche. La cooperativa Terre dei Santi ha partecipato a quella dedicata ai vini rossi e bianchi, svoltasi a Yinchuan, in Cina, e ha ricevuto la medaglia d’argento per l’Albugnano DOC “Ultimum” 2021. Anche qui le degustazioni avvengono alla cieca e da parte di giurie internazionali composte da enologi, sommelier, giornalisti e buyer.
“Ci fa piacere che a essere premiate siano state due linee di vini” commenta ancora il Presidente. “Una composta da rossi fermi, strutturati e importanti perché affinati in botte per 24-36 mesi, cioè l’Albugnano e un Piemonte Freisa. L’altra è quella legata alla Malvasia di Castelnuovo Don Bosco, un vino dolce aromatico che è anche l’unica DOC che riporta nella denominazione il nome del nostro Comune”.
Il Presidente di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, Roberto Morello, ha commentato con orgoglio: “quando i sacrifici dei nostri soci lavoratori e delle nostre cooperative vengono visti, riconosciuti e premiati, tutto il sistema cooperativo si sente valorizzato. Il traguardo raggiunto da uno è, in qualche modo, raggiunto da tutti. Nella cooperazione si vince e si perde insieme, questa è la nostra convinzione più grande”.
Un grande risultato anche per Confcooperative Piemonte Sud, come evidenziato dal Presidente Mario Sacco: “il vino piemontese è certamente un’eccellenza a livello italiano e globale, e questi risultati lo dimostrano in modo chiaro. Portare la qualità della nostra agricoltura in giro per il mondo e vederla apprezzata e premiata è indubbiamente un grande orgoglio per tutto il comparto vitivinicolo del nostro territorio”.