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La favola del Gelindo, per ricordare Luciano Nattino

La favola del Gelindo, per ricordare Luciano Nattino

Drammaturgo, regista, fondatore della storica cooperativa teatrale Casa degli Alfieri

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Tags: Luciano Nattino; Casa degli Alfieri;

Ieri sera è stata riproposta la rappresentazione teatrale del «Gelindo» allo Spazio Kor di Asti, in ricordo di Luciano Nattino, drammaturgo, regista e, non ultimo, cooperatore prematuramente scomparso lo scorso dicembre, dopo anni di lotta contro la Sla. Ricorda Mario Sacco, suo amico e presidente di Confcooperative Asti – Alessandria: “Luciano Nattino, fondatore della storica cooperativa teatrale Casa degli Alfieri era un grande uomo di teatro, innamorato della sua terra. La bellissima favola del Gelindo, ad esempio, in scena da oltre 40 anni, è un fulgido esempio del suo instancabile lavoro e del suo impegno per la valorizzazione della cultura locale”. Luciano aveva infatti scritto, tra le sue tante opere, una vibrante versione del Gelindo, il primo pastore, secondo la tradizione monferrina, giunto alla capanna di Gesù. Amava dire: “Gesù nacque in una mangiatoia, scaldato dal fiato di un bue e di un asinello. L’asinello era quello di Giuseppe col quale la coppia era venuta dalla Galilea e col quale fuggirà in Egitto. Ma il bue? Noi in Piemonte abbiamo la risposta: il bue è di Gelindo, proprietario del crutin dove Giuseppe e Maria riposano nella notte in attesa del parto”.
Tra i suoi numerosi titoli si ricordano “Pietre”, “Moby Dick”, “Van Gogh”, “Scaramouche” con musiche di Paolo Conte, “Le 18 ore della passione”, “I giorni di Pellizza” sulla vita e le opere di Pellizza da Volpedo, “Don Bosco e l’Asina” con Claudio Zanotto Contino e la sua asina Geraldina, “Il mondo dei vinti” da Nuto Revelli insieme alla cooperativa Teatro degli Acerbi, tra le sue regie il fortunato “Viaggio ad Auschwitz A/R” del Melarancio.
Nel 1994 ha incontrato la fondatrice del Living Theatre Judith Malina, sua attrice in “Maudie e Jane”, conquistando in questa occasione lei il premio Ubu e lui il premio Giuseppe Fava per il Miglior Testo di impegno civile.

Eventuali donazioni in memoria di Luciano possono essere destinate alla ricerca sulla Sla condotta dall’Università di Torino, alle coordinate bancarie: INTESA SAN PAOLO IBAN: IT45Z03069092171 0000 0460191 DIPARTIMENTO DI NEUROSCIENZE D212 causale: «A favore ricerca SLA Prof. Chio’»

LC


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