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Una casa tra le case della città: venerdì 25 gennaio inaugura a Carmagnola Casa Roberta

Una casa tra le case della città: venerdì 25 gennaio inaugura a Carmagnola Casa Roberta
Alle 15 il taglio del nastro del tanto atteso progetto dell'Associazione OAMI e Coop. Solidarietà Sei

Categorie: Primo PianoLe Notizie

Tags: Casa Roberta,   Cooperativa Solidarietà Sei,   Confcooperative Federsolidarietà Piemonte

Nato da un bisogno delle famiglie di oggi per le famiglie di domani, “Casa Roberta” vuole ricreare una realtà di “Case Famiglia” già presenti in tutta Italia, in particolare a Firenze. L’Associazione OAMI di Carmagnola ha dato il via al progetto nel Settembre del 2006, grazie al contributo di una famiglia Piemontese e al Comune di Carmagnola che ha offerto il terreno dove è stata posata la Prima Pietra. Dopo una breve interruzione dei lavori a causa dell’esaurimento dei fondi, l’associazione O.A.M.I. e la Cooperativa Solidarietà Sei, aderente a Confcooperative Federsolidarietà Piemonte, hanno intrapreso una collaborazione per la co-progettazione, trovando così i fondi necessari. A supportare ulteriormente la raccolta dei fondi, un’altra famiglia Piemontese si è resa disponibile così da rendere possibile la ripresa dei lavori.

La struttura è pensata architettonicamente per le famiglie e gli ospiti che la vivranno e risulta essere molto grande: 20 posti letto e due di pronta accoglienza, una cucina con sala da pranzo e una lavanderia interna. È dotata anche di un ufficio, un’infermeria e due magazzini. Gli ospiti potranno beneficiare di un soggiorno per i momenti di svago, un laboratorio e una palestra per le attività riabilitative e educative. Ogni stanza inoltre è dotata di servizio igienico privato. Completa la struttura un ampio giardino, privo di barriere architettoniche, e una piccola cappella per la preghiera personale.

“L’inaugurazione del 25 Gennaio sarà una festa dedicata anche a tutte le famiglie che hanno dato il loro contributo e sostegno per la sua realizzazione e saranno proprio loro a tagliare il nastro inaugurale” spiega Angela Castagno di Cooperativa Solidarietà Sei, “Quest’opera si propone di essere cardine tra le famiglie, le scuole e le strutture del territorio per incentivare la collaborazione in attività ed esperienze formative. Il nostro traguardo finale è donare a tutti gli esseri umani un’ottima qualità di vita, vivendo esperienze integrate e di crescita continua. Per questo il nostro fin in realtà è l’inizio e la volontà di continuare a crescere ed impegnarsi”.

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