E' recente l'inaugurazione (lo scorso 24 luglio) del nuovo punto vendita Crai presso il Terminal Arrivi dell'Aeroporto Sandro Pertini di Torino-Caselle. Codè Crai Ovest, cui il supermercato fa capo, è una cooperativa di imprenditori aderente a Confcooperative Consumo e Utenza Piemonte, e riunisce oggi oltre 330 punti vendita in Piemonte, Lombardia, Liguria e Valle d'Aosta, per un fatturato totale di 330 milioni di euro annui.
Il rinnovato punto vendita dell’Aeroporto Pertini nasce per andare incontro alle necessità di tutte le persone che viaggiano e che devono dunque reperire prodotti diversi in orari ampi. Insomma, un luogo pensato per chi transita, vive e lavora nell’aeroporto. Elementi innovativi sono, ad esempio, il servizio di lavanderia, utile per i viaggiatori e per i lavoratori che operano all'interno dell’aeroporto, e il servizio ”fiori recisi”, pensato per dare maggiore attenzione e valore al momento dell’arrivo di una persona cara.
“In questo tipo di negozio non puntiamo alla spesa della settimana, ma a garantire la possibilità di acquisti e di trovare diversi servizi per coloro che viaggiano e lavorano in aeroporto. Dunque un punto vendita molto diverso da quelli tradizionali”, spiega Tullio Quaranta, Vice Direttore Generale della CRAI supermercati Piemonte Liguria Valle d’Aosta, “Un concetto di punto vendita incentrato sui prodotti freschi, in una specie di ritorno al passato, dove vi è la costante e minuziosa attenzione per quello che è il nostro punto focale, appunto il fresco”.
E non mancano all’orizzonte nuove sfide per il futuro: “Abbiamo intenzione di proporre i nostri punti vendita anche nelle stazioni ferroviarie. In questo caso dovremo affrontare un progetto ancora diverso rispetto a quanto già realizzato per l’aeroporto. - prosegue Tullio Quaranta - Quello che è certo è che questi progetti sono possibili grazie anche e soprattutto al concetto cardine delle società come la nostra, la cooperazione. Vi sono molto legato perché per me è un grande valore aggiunto rispetto all’impostazione classica del commercio, in quanto ci si muove in funzione di un concetto cooperativistico e di aiuto reciproco, assente in altre forme aziendali. Ci crediamo da sempre e vogliamo fare in modo che ancora una volta la cooperazione sia sinonimo di innovazione e di capacità di rispondere ai bisogni emergenti delle persone”