Torino, 20 luglio 2000: è la data in cui un gruppo di professionisti ha dato vita e forma a un’idea di grande valore, cioè il prendersi cura della Persona.
Stiamo parlando della Cooperativa Sociale Onlus Ass.i.s.te, realtà torinese che opera su territorio locale e nazionale in ambito socio-assistenziale, attraverso l’erogazione di servizi integrativi domiciliari, ospedalieri, socio-sanitari e educativi e la gestione diretta di strutture socio-sanitarie.
Per Assiste, aderente a Confcooperative Piemonte, l’attenzione alla Persona è la filosofia di pensiero e azione nella costruzione del servizio, la Persona al centro è il presupposto imprescindibile in ogni declinazione del servizio. La Persona come motore determinante del loro lavoro.
Oggi Assiste opera su territorio nazionale grazie all’impegno di oltre 450 soci e collaboratori, altamente qualificati e fortemente motivati nel lavoro di cura, che quotidianamente animano tutte le Divisioni di cui la cooperativa si compone: la Divisione Sanitaria attiva nei principali presidi ospedalieri e cliniche private, nelle infermerie di stabilimento di grandi realtà industriali nazionali, poliambulatori polispecialistici e case di cura; la Divisione Socio Sanitaria che si compone di eccellenti équipe dedicate ai servizi di domiciliarità e a servizi di residenzialità con particolare evidenza al Presidio Socio Sanitario Ville Roddolo a Moncalieri; la Divisione Infanzia che opera con attenzione e cura in 3 asili nido e 2 scuole dell’Infanzia.
In ogni settore, infatti, Ass.i.s.te si impegna a garantire la massima attenzione all’utente attraverso una filosofia gestionale orientata a percorsi di miglioramento continuo.
“Il 20 luglio di quest’anno Assiste ha compiuto 20 anni, - racconta Carla Stillavato, Presidente della Cooperativa - e voglio rivolgere un pensiero a tutte quelle persone che fin da subito hanno creduto in me e Giorgio e nel nostro sogno imprenditoriale che era quello di costruire un’impresa in grado di coniugare la creazione di valore mantenendo saldi quei valori di attenzione alle persone, al territorio promuovendo un modello di sviluppo inclusivo. Tra quelle persone, cioè i soci fondatori di Assiste, c’erano mio padre e il papà di Giorgio che ci hanno sostenuto e che orgogliosamente hanno visto crescere un sogno che si è trasformato in realtà. Grazie e grazie a tutti coloro che continuano a crederci.”