Domani, martedì 30 settembre, a Monfalcone si terrà il convegno “Il settore dei servizi e la contrattazione leader per una regolarità del mercato”, organizzato da Confcooperative Alpe Adria insieme alla CISL di Trieste Gorizia, in collaborazione con Confcooperative Lavoro e Servizi Friuli Venezia Giulia. Tra gli interventi è prevista la relazione di Giovanni Di Nunno, Presidente di Confcooperative Lavoro e Servizi Piemonte e Vicepresidente nazionale della federazione.
L’iniziativa, ospitata nella sala del Palazzetto Veneto, metterà al centro i temi della regolarità del mercato, del contrasto al dumping contrattuale e dell’effettiva applicazione dei contratti collettivi nel settore dei servizi. A partire dai dati e dalle analisi della ricerca realizzata da Adapt, il dibattito vedrà confrontarsi rappresentanti istituzionali, accademici, sindacali e del mondo cooperativo.
Il fenomeno della contrattazione “pirata” continua infatti a produrre effetti distorsivi: retribuzioni più basse, minori contributi previdenziali e squilibri che generano concorrenza sleale tra imprese. Garantire l’applicazione dei CCNL sottoscritti diventa quindi un passaggio chiave per assicurare condizioni eque ai lavoratori e sostenere lo sviluppo delle imprese che operano nel rispetto delle regole.
Alla tavola rotonda interverrà il Presidente Giovanni Di Nunno portando la voce della rappresentanza cooperativa nazionale e piemontese su un tema cruciale per il futuro del comparto. «Come federazione abbiamo scelto di intraprendere un percorso chiaro e strutturato sul tema dei contratti e della regolarità del mercato – sottolinea Di Nunno –. Lo riteniamo un passaggio imprescindibile per garantire condizioni di lavoro dignitose, una concorrenza leale tra le imprese e la crescita sostenibile del settore. La partecipazione al convegno di Monfalcone si inserisce in questo quadro e rappresenta un’ulteriore occasione per ribadire l’importanza della contrattazione leader come strumento di tutela e di sviluppo».