E’ stato stipulato recentemente un protocollo d’intesa, su iniziativa della Regione Piemonte, congiuntamente tra gli assessorati Ambiente, Istruzione e Agricoltura, con la finalità di fornire alle giovani generazioni competenze per nuovi percorsi di lavoro e sviluppo dedicati alla green economy. Ventisei soggetti pubblici e privati, enti pubblici, istituzioni scolastiche, ordini professionali e collegi, associazioni di categoria e istituzioni culturali di alta formazione e ricerca, hanno siglato l’accordo impegnandosi a consolidare una rete di collaborazione per lo sviluppo di azioni in merito alla sostenibilità ambientale. Tra queste Confcooperative Piemonte. Il presidente di Fedagri Confcooperative Piemonte Tommaso Mario Abrate, presente al momento ufficiale di firma del protocollo, ha affermato che “Confcooperative intende promuovere una più diretta correlazione tra sistemi sociali e sistemi naturali, favorendo l’adozione di un approccio “multidimensionale”, nel quale la questione ambientale sia integrata con le questioni economiche, sociali e culturali.
La partecipazione ad un Accordo tra i diversi soggetti del territorio risulta quanto mai strategica per poter dare seguito ad azioni concrete volte a migliorare la qualità delle produzioni e dei servizi. Negli anni Confcooperative ha seguito e sostenuto diverse progettualità: dagli interventi per il risparmio energetico all’introduzione delle tecnologie per l’utilizzo delle energie rinnovabili; dagli acquisti verdi alla riduzione dello spreco alimentare; dai gruppi di acquisto ai distretti dell’economia solidale; dal cohousing socialeb alla bioedilizia; dai percorsi educativi all’attivazione di processi partecipativi, dal sostegno al commercio equo alla finanza etica”.