Sono 25 mila le prestazioni sanitarie sostenute nel 2016 in Italia da Cooperazione Salute, il progetto mutualistico nato da Confcooperative per sviluppare il welfare sussidiario rispondendo ai reali bisogni sanitari dei soci e dei lavoratori delle cooperative e delle loro famiglie.“Il nostro impegno nell’anno appena concluso – sottolinea Domenico Sorasio direttore di Confcooperative Piemonte – è stato orientato anche nella nostra regione a mettere a punto per i nostri associati un’offerta che fa crescere il valore aggiunto per le cooperative incrementando il benessere per i dipendenti. Un’offerta sanitaria – prosegue Sorasio – non in competizione con il servizio sanitario nazionale ma capace di rispondere alla crescente difficoltà del sistema pubblico nel proporre modelli di intervento sufficientemente flessibili e sostenibili”. “Il nostro sistema mutualistico – spiega Luca Facta, responsabile regionale di Cooperazione Salute – è riuscito in pochi anni dalla sua nascita ad offrire piani sanitari che adempiono agli obblighi contrattuali previsti dai CCNL di settore, e ad attivare quelli integrativi volontari per le imprese cooperative sempre più orientate al welfare aziendale. I dati nazionali sulla Mutua Cooperazione Salute per il 2016 confermano questo andamento: le 25 mila prestazioni medico-sanitarie erogate sono per il 54% riferibili a prestazioni del servizio sanitario nazionale. Significativo inoltre il dato delle visite specialistiche (17%) e di quelle odontoiatriche (9%) che ci impegna ancora di più a sensibilizzare i nostri associati ad utilizzare al meglio questo strumento per la cura e la prevenzione della salute propria e dei propri familiari”.
Per info: cooperazionesalute.it
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