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FEDERLAVORO E SERVIZI: UN 2018 TRA PROBLEMATICHE CONTRATTUALI E NUOVE SFIDE

FEDERLAVORO E SERVIZI: UN 2018 TRA PROBLEMATICHE CONTRATTUALI E NUOVE SFIDE

Ne abbiamo parlato con il Presidente regionale della Federazione, Pietro Di Ciancia

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Tags: Federlavoro e servizi,   Pietro di Ciancia,   logistica

Federlavoro e Servizi è la Federazione delle Cooperative di produzione e lavoro, artigianato e servizi che, sotto le direttive di Confcooperative, raggruppa tutti gli enti aderenti alla Confederazione Cooperative Italiane operanti nei settori di riferimento. A livello nazionale, associa oltre 5 mila imprese e 220 mila soci, per un fatturato aggregato di circa 7,9 miliardi di euro. A livello regionale, associa 307 tra cooperative e consorzi (dati 2015). Le cooperative aderenti alla Federlavoro si classificano nelle 3 filiere: facility management (servizi, ristorazione, vigilanza, manutenzioni e costruzioni), sostenibilità (produzione di beni, dell’energia e dell’ambiente) e mobilità (trasporto persone, trasporto merci e logistica). Ruolo fondamentale della Federazione è determinare le linee d'azione del settore concorrendo all'elaborazione delle strategie e alla realizzazione delle finalità generali. 

La Federazione assiste e rappresenta gli enti associati sul piano sindacale e li assiste rendendo ad essi tutti i servizi necessari, in particolare sul piano giuridico-legislativo, giuslavoristico, tecnico, organizzativo, finanziario-creditizio, attraverso anche le strutture confederali nazionali e territoriali.

Abbiamo chiesto al 
Presidente Regionale di Federlavoro e Servizi Piemonte, Pietro Di Ciancia, di dipingere le principali sfide, prospettive e problematiche del nuovo anno, che si preannuncia denso di lavoro e tematiche da affrontare, specie nel settore della logistica. 

“Viviamo una situazione di forte criticità nel settore della logistica, dove purtroppo la presenza di imprese che operano ai margini della legalità creano un dumpig alla cooperazione sana. Per contrastare il dilagarsi del fenomeno chiederemo a tutti gli enti ispettivi una disciplina più stringente che, oltre il pieno rispetto dei CCNL di categoria, intervenga con l’istituzione di organi ispettivi presso le committenze per la verifica ”DEL BUON APPALTO”. In quest’ottica diventano necessari rigidi requisiti per la scelta dei fornitori e l’istituzione di un RATING rilasciato da società  specializzate onde evitare le scatole cinesi." afferma il Presidente della Federazione, che aggiunge, "La federazione è impegnata nel rinnovo di alcuni contratti dove si rammarica che il sistema cooperativo non sia adeguatamente tenuto in  considerazione dalle organizzazioni sindacali. Le tematiche da fronteggiare nella nuova stagione non si fermeranno al tema dei contratti in quanto la Federazione ha l’obiettivo di lavorare al coinvolgimento delle cooperative per creare un sistema di rete  che ci consentirà di essere più presenti e competitivi sul mercato attraverso incontri territoriali e  canali multimediali”

 

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