Cooperazione Salute incontra in Piemonte Confcooperative Cultura Turismo e Sport
Un'occasione per illustrare le opportunità offerte dai piani di assistenza sanitaria integrativa
Il Consiglio Regionale di Confcooperative Cultura Turismo Sport, federazione di Confcooperative che riunisce oltre 65 cooperative impegnate nel mondo della cultura, del turismo e dello sport, in occasione dei lavori tenutisi il 19 febbraio scorso ha affrontato, tra i diversi temi, quello della salute dei propri soci, circa 9000, e in modo particolare gli strumenti che la cooperazione può mettere a disposizione loro e delle loro famiglie. E’ stata l’occasione per Luca Facta e Alessio Greco, rispettivamente coordinatore regionale e responsabile della promozione in Piemonte di Cooperazione Salute, la Mutua di Confcooperative di illustrare le opportunità che si possono mettere a disposizione con i piani di assistenza sanitaria integrativa per il mondo delle cooperative della federazione.
«Sul principio di mutualità, intesa come scambio reciproco di aiuto tra i soci di una determinata impresa - ha sottolineato Luca Facta - si fondano le mutue di tipo sanitario come Cooperazione Salute il cui principale obiettivo è quello di offrire servizi sanitari di qualità ad un costo sostenibile, fornendo prestazioni sanitarie in un’ottica di integrazione al Servizio Sanitario Nazionale». “Siamo molto soddisfatti dell’incontro – ha evidenziato Alessio Greco – perché il Consiglio Regionale ha colto positivamente la nostra proposta e ha concordato di promuovere tra le associate questa opportunità.""L’intervento inserito nell’ordine del giorno del consiglio – ha confermato il Presidente di Confcooperative Cultura Turismo Sport, Irene Bongiovanni – è stato un momento fondamentale per discutere di un tema così importante per la vita di tutti come quello della salute. Per affrontare la rapida trasformazione del mondo della impresa vorremmo ripartire mettendo al centro i nostri soci e collaboratori, costruendo attorno a loro un nuovo modello di welfare, che coniughi la qualità e la sostenibilità economica". Le cooperative culturali che fossero interessate ad approfondire la conoscenza dei Piani Sanitari dedicati, possono contattare direttamente gli uffici di Cooperazione Salute Piemonte, scrivendo ad Alessio Greco: mutua.piemonte@confcooperative.it
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