Per meglio comprendere la nuova riforma del Terzo Settore, giunta ormai ad uno stadio di avanzamento decisivo, Confcooperative Federsolidarietà Piemonte ha promosso alcuni momenti di approfondimento sul tema, rivolti alle cooperative associate. Importante l'appuntamento di martedì 9 aprile con Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale Terzo Settore, intervenuta per illustrare la riforma nel suo complesso, anche in relazione alle misure che vedono coinvolte le cooperative e imprese sociali. La mattinata è stata occasione di approfondire gli aspetti strategici e innovativi della riforma, nonché elementi più tecnici di regolamentazione fiscale, controllo contabile e vigilanza che la norma prevede per le cooperative, imprese sociali e più in generale tutti gli enti del Terzo Settore.
"La riforma è giunta sicuramente ad un punto decisivo” spiega Claudia Fiaschi, “siamo ormai nella fase di completamento degli atti applicativi, in attesa della pubblicazione definitiva delle linee guida dell’articolo 6 per le attività secondarie degli enti non commerciali e delle linee guida al bilancio sociale, che rappresenta uno dei più importanti aspetti di accountability che la norma introduce. E’ una norma che ha ancora bisogno di fare tanti passi in avanti, in primis sicuramente quello del dispositivo fiscale, che dev’essere messo all’attenzione dell’Unione Europea. Questa norma infatti richiede agli enti una serie di attività di accountability che hanno un senso in termini di impegno soltanto se collegati a un sistema di misure di sostegno, di cui la fiscalità rappresenta uno dei fattori decisivi, sarà importante quindi liberare le disposizioni fiscali. E' una riforma che ha le giuste capacità e la visione per poter contribuire al cambiamento del paese, valorizzando al meglio le forze della società e dell’economia civile” conclude, “ma questo tipo di visione sarà agibile solo se la riforma sarà completata dagli aspetti operativi."
“E’ stata occasione” commenta Enrico Pesce, Presidente di Confcooperative Federsolidarietà Piemonte, "per comprendere meglio come rafforzare i rapporti all'interno del Terzo Settore tra il mondo delle imprese e della cooperazione sociale e quello dell’associazionismo. Ringrazio Claudia Fiaschi per il prezioso intervento, tante le sollecitazioni utili su cui senza dubbio dovremo lavorare nei prossimi mesi, anche stimolando le cooperative a contribuire al giusto sviluppo di questo strumento.”