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Le migrazioni: parte della storia umana o emergenza? Proviamo a fare chiarezza

Le migrazioni: parte della storia umana o emergenza? Proviamo a fare chiarezza

Sabato 4 maggio a Trivero (BI) l’incontro informativo promosso dal sistema SPRAR di Valdilana

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Tags: migranti,   Confcooperative Federsolidarietà Piemonte,   SPRAR

E’ in programma Sabato 4 Maggio nella parrocchia di Trivero - Matrice, dalle 17 alle 19, l’incontro “Le migrazioni: parte della storia umana o emergenza?” organizzato dal sistema SPRAR del Comune di Valdilana in collaborazione con le principali realtà associative del territorio. L’evento è promosso inoltre dall’Associazione Temporanea di Imprese formata dal Consorzio Sociale Il Filo da Tessere e dalle Cooperative Sociali Tantintenti e Maria Cecilia Onlus aderenti a Confcooperative Federsolidarietà Piemonte. Tra le diverse attività di sensibilizzazione sul tema migrazioni organizzate sul territorio negli anni, l’incontro del 4 Maggio si pone l’obiettivo di fare chiarezza e fornire informazioni corrette alla cittadinanza, in un territorio montano dove più scarse sono le occasioni di confronto.  

“L’evento nasce in sinergia con il territorio, in collaborazione con Mani Tese, C.r.e.s.c.o e l’Associazione Giorgio e Nino Maurel, tra le altre”,spiega Alessandra DeVigilis, Assistente Sociale della cooperativa Maria Cecilia Onlus“e ha un semplice scopo,  fotografare la situazione attuale nel modo più neutro, chiaro e oggettivo possibile, partendo dai dati e numeri veri, dai cittadini. Una fotografia che analizza la situazione da tre diverse prospettive: con Cristina Molfetta di Fondazione Migrantes un’analisi sui numeri, per avere un quadro preciso del fenomeno; insieme a Laura Furno di ASGI una panoramica sulla normativa in effetti, per capire cosa è cambiato con le ultime disposizioni ministeriali; infine, Elias Gerovasi di Mani Tese  approfondirà il tema della cooperazione internazionale, per capire quali interventi possono essere portati avanti nei contesti di partenza. Cercheremo di dare elementi chiari e precisi, in un territorio relativamente isolato, dove abbiamo percepito l’esigenza di un incontro di questo tipo in un momento così delicato."

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