Tra gli impegni condivisi e sanciti con l’Accordo 12 dicembre 2018 di Riforma delle Relazioni Industriali cooperative, è sempre di maggiore importanza il tema del rispetto della persona e del lavoro dignitoso e sostenibile, tanto nel mondo cooperativo e quanto in quello sindacale. La prima declinazione di questi valori ha portato alla sigla dell’Accordo per il contrasto alle discriminazioni, molestie e violenze di genere nei luoghi di lavoro, firmato il 30 gennaio scorso da A.G.C.I., Confcooperative, Legacoop e C.G.I.L., C.I.S.L. e U.I.L.
L’obiettivo è rafforzare e diffondere la consapevolezza nelle imprese cooperative, nelle persone che vi lavorano e nei loro rappresentanti l’importanza di prevenire e non tollerare comportamenti discriminatori, sensibilizzando tutti i soggetti sull’importanza di una attenta e tempestiva gestione di simili eventuali problemi. Secondo quanto definito nell’Accordo Interconfederale del 30 gennaio 2020, ogni realtà cooperativa, attraverso una dichiarazione firmata, ribadirà di ritenere inaccettabile ogni atto e comportamento che rappresenti un mancato rispetto delle diversità e una molestia o violenza nel luogo di lavoro.
L’Accordo era tra gli impegni della Commissione Donne e Parità dell’Alleanza Cooperativa che grazie all’impegno del Dipartimento per lo Sviluppo Sostenibile di Confcooperative non solo è stato declinato a misura di movimento cooperativo, con impegni cogenti, ma ha potuto vedere la firma a livello confederale, in un quadro certamente più ampio e di più alto livello. Rientrano, nelle azioni intraprese a livello territoriale in Piemonte, la dichiarazione d'impegno per il contrasto alla violenza contro le donne sottoscritta, già il 20 di novembre 2018, dalle parti sociali e le istituzioni biellesi che ha visto coinvolte le imprese cooperative e Confcooperative.
Alessandra Brogliatto, Coordinatrice della Commissione Dirigenti Cooperatrici Confcooperative Piemonte, ha commentato così questo storico passo: "L’Accordo costituisce il primo passo per la costruzione di un percorso volto alla sensibilizzazione, informazione e supporto alle imprese, per la messa in atto di misure efficaci a contrastare un fenomeno che purtroppo, oltre a violare la dignità delle persone, costituisce uno dei tanti ostacoli alla piena realizzazione e valorizzazione delle donne nel mondo del lavoro"