leNOTIZIE

Lavoro e Servizi. Una ripresa con il tema della sanificazione al centro

Lavoro e Servizi. Una ripresa con il tema della sanificazione al centro
Priorità e problematiche legate alla ripartenza delle attività lavorative, con la necessità di affidare i servizi alle imprese specializzate

Categorie: Primo PianoLe Notizie

Tags: Lavoro e Servizi,   Emergenza Covid19,   sanificazione

Questo lungo periodo di lock down dovuto all’emergenza Coronavirus dovrà portare a un nuovo modo di affrontare i temi della sicurezza e della cura degli ambienti lavorativi. In questa fase di riapertura, la sanificazione emerge quindi come una garanzia di ripresa di tutte le attività in modo controllato.

Come ribadito nel corso dell’ultima riunione della Federazione Lavoro e Servizi di Confcooperative Piemonte, tenutasi venerdì 8 maggio, la ripartenza in regione passerà inevitabilmente da uno studio attendo delle procedure di sanificazione. A questo percorso di studio e professionalizzazione si contrappongono criticità e difficoltà attuali dovute a un’assenza di linee guida chiare in materia.

Si rivela strettamente necessario un protocollo sanitario volto a orientare le procedure di sanificazione, che imponga delle regole chiare e semplici e che consenta di uniformare il lavoro. Ad oggi, come si apprende dalle agenzie stampa, per alcune attività la ripresa si sta svolgendo in locali non sufficientemente igienizzati che mettono nuovamente a rischio la salute dei lavoratori.

Un protocollo certo, a fianco di un piano nazionale, risulta quindi indispensabile per tutelare la sicurezza di tutti i cittadini, tramite l’affidamento di questi servizi ad aziende altamente professionalizzate e preparate sul tema. “Bisogna qualificare le imprese. Ci sono tanti sanificatori improvvisati che acquistano online le attrezzature e i dispositivi.", ha affermato recentemente Massimo Stronati, Presidente nazionale di Confcooperative Lavoro e Servizi, evidenziando questa problematica.

All’improvvisazione si aggiungono poi segnali che fanno intravedere una tendenza all’internalizzazione dei servizi di sanificazione: in questa fase di riapertura, dopo oltre due mesi di lock down, questa scelta comporterebbe numerosi rischi. L’internalizzazione, infatti, oltre a necessitare di profili professionali e con una formazione specifica, rischia di mortificare il mercato di imprese specializzate, riducendo il percorso di sviluppo e bloccando l’economia del settore. Escludendo l’operazione delle imprese specializzate nei servizi di sanificazione, la salute e la sicurezza di cittadini e lavoratori vengono esposte a maggiori rischi. Una soluzione possibile è quindi quella di ricorrere a delle procedure du public procurement.

“La sanificazione soprattutto in questo momento è centrale per noi.”, ha commentato il presidente regionale di Confcooperative Lavoro e Servizi Piemonte, Pietro Di Ciancia - “Occorre un protocollo nazionale che delinei   procedure certe, che siano a disposizione delle aziende specializzate e  certificate che hanno una esperienza consolidata e che possano garantire la sicurezza e la salute dei cittadini, perché una attività così delicata non venga effettuata da improvvisatori del momento”.

Il tuo nome
Il tuo indirizzo e-mail
Oggetto
Inserisci il tuo messaggio ...
x