Da qualche mese a questa parte, il tema della salute è diventato ancora più centrale all’interno del dibattito odierno. L’emergenza pandemica da COVID-19 ha messo a dura prova le persone dal punto di vista fisico ma anche psicologico, portando a momenti di difficoltà e situazioni emotivamente faticose, toccando e trasformando le vite di molte persone a livello lavorativo e relazionale.
Con questa consapevolezza è nato lo Sportello Virtual Point, un servizio gratuito e confidenziale, rivolto a tutte le persone maggiorenni che hanno bisogno di aiuto per chiarire il proprio stato emotivo, trovare un diverso punto di vista e sperimentare nuove risorse e strategie. Lo Sportello offre un breve percorso di aiuto finalizzato all’ascolto, all’accompagnamento e al sostegno, attraverso colloqui telefonici o in videochiamata.
Sportello Virtual Point è un progetto della Cooperativa Sociale E.T. – Educatori di Territorio, un’organizzazione di ispirazione salesiana fondata nel 1987 di esperienza pluriennale nel settore educativo, dalla lettura e dall’analisi dei cambiamenti sociali, in particolare del mondo giovanile, al continuo rapporto con le agenzie educative con cui la Cooperativa interagisce.
Si tratta di un servizio attivato all’interno di un progetto più ampio (Virtual Point), nato grazie a fondi stanziati dalla Compagnia San Paolo per progetti a distanza mirati a fare rimanere in contatto i cittadini e per fornire occasioni di sostegno e condivisione. Così, la Cooperativa Sociale E.T. ha deciso di aprire lo Sportello Virtual Point, più personale e individuale, insieme ad una serie di contenuti accessibili a tutti, come video, tutorial, webinar che toccano vari argomenti, da approfondimenti pedagogici fino a strumenti utili per operatori che lavorano con minori.
Il servizio è indirizzato a persone che stanno attraversando un momento di difficoltà personale o relazionale in famiglia o al lavoro, a genitori che vorrebbero trovare nuovi modi per gestire il rapporto con i propri figli o hanno una preoccupazione che li riguarda e agli operatori socio-educativi e scolastici che sentono il bisogno di un confronto in un periodo di lavoro peculiare.
Per accedere, basta compilare un modulo online e attendere di essere ricontattati nel giro di pochi giorni da uno degli esperti messi a disposizione. Lo sportello è composto da un équipe di psicologi, educatori professionali e counselor con esperienza maturata in differenti campi, per incontrare una fascia e una realtà il più ampia possibile.
Lo sportello non si vuole soltanto concentrare e dedicare alle problematiche e bisogni nati nell’ambito dell’emergenza COVID-19, ma vuole essere a tutto tondo una risposta disponibile a qualsiasi cittadino adulto. Il percorso è basato su 3 colloqui mirati ad accogliere l’espressione delle difficoltà e delle preoccupazioni legate al contesto attuale e a valorizzare e potenziare le risorse e le reti personali, oltre a sostenere la persona nell’individuazione e sperimentazione di strategie per affrontare la situazione di crisi e orientare la persona verso altri servizi che possano meglio soddisfare il bisogno espresso.
“Crediamo che questo sportello sia una modalità nuova per molti, in primis per noi che abbiamo deciso di sperimentare portando le nostre competenze su un piano di comunicazione diverso, attraverso telefonate o videochiamate, che non sono le nostre modalità usuali. Siamo ottimisti sul fatto che quello che ci ha portato questo periodo di emergenza sanitaria, che ci ha costretto a rinnovare le modalità con cui ci rapportiamo all’esterno con gli altri, possa essere mantenuto come valore e come opportunità che raddoppia di fatto le occasioni di incontro con l’altro.” - ha dichiarato Rossella Concu della Cooperativa Sociale E.T. - ”Per questo, ci auguriamo non solo che lo sportello possa avere un riscontro positivo in questi mesi, ma che ci sia poi modo per continuare a sperimentare anche nell’anno seguente questo tipo di servizio e modalità di aiuto.”