Inclusione sociale, economia circolare, sostenibilità e qualità sono solo alcune dei capisaldi a cui il mondo cooperativo fa riferimento, in particolare il settore agricolo.
Proprio la dimostrazione di queste caratteristiche ha permesso a una realtà cooperativa, aderente Confcooperative Piemonte, di ottenere un riconoscimento di livello internazionale. In occasione degli Awards 2020 di Sana Restat 2020, al Salone internazionale del biologico e del naturale, il burro salato biologico a marchio Cascina Bianca, una delle anime della Cooperativa I Tesori della Terra Onlus, è stato proclamato vincitore all’interno della categoria Burro. Una premiazione che acquista ancora maggiore valore, alla luce del fatto che il riconoscimento arriva da un punto di riferimento per la filiera biologia, SANA, che da oltre trent’anni individua nuovi e avanzati punti di incontro tra business e sostenibilità.
La Cooperativa i Tesori della Terra Onlus è una piccola cooperativa agricola del cuneese nata nei primi anni duemila dall’unione di due realtà che praticano il metodo biologico fin dagli anni ’80 e che fanno parte dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII. Dopo vent’anni di condivisione del lavoro quotidiano con le categorie più svantaggiate, nel 2013 I Tesori della Terra si è trasformata in una Società Cooperativa Sociale, oltre che Agricola, impiegando in modo stabile soci lavoratori svantaggiati in numero superiore al trenta per cento del totale e ospitando al suo interno diversi giovani disoccupati o in difficoltà, che svolgono percorsi di tirocinio lavorativo e di reinserimento sociale.
Il burro vincitore è un burro centrifugato, nel rispetto del più nobile procedimento caseario, diffuso soprattutto nei paesi del Nord Europa e in Francia. Il risultato del duro e meticoloso lavoro è un prodotto di prima qualità, molto pregiato e ideale anche mangiato crudo.
Il suo segreto? La risposta arriva da Fabrizio Oggero, responsabile del caseificio per la Cooperativa i Tesori della Terra Onlus: “Oltre all’attenzione alla precisa quantità di sale presente, al colore e all’aroma, ciò che crediamo dia valore aggiunto al nostro prodotto è la sua anima sociale. Siamo una cooperativa agricola e sociale, dove all’interno vengono inserite persone svantaggiate che sono parte integrante della filiera, svolgendo un grande lavoro nella fase di trasformazione del burro salato. Non è retorica: parliamo di sostenibilità economica e sociale al servizio di prodotti di grande qualità, al servizio del territorio e delle persone che ne fanno parte.”
Oggero ha commentato infine il riconoscimento ricevuto: “E’ certamente un orgoglio ricevere un premio per il nostro caseificio, e sapere che il lavoro di sperimentazione che portiamo avanti ogni giorno è riconosciuto e apprezzato. È ancora più stimolante sapere che ci confrontavamo con una concorrenza di altissimo livello, con industrie agricole che hanno una storia incredibile. Siamo tutti estremamente fieri e pronti a migliorare costantemente.”