Si è tenuto nel corso della giornata di mercoledì 29 settembre il Consiglio Regionale di Confcooperative Fedagripesca Piemonte. Alla presenza dei Consiglieri di federazione, l’incontro ha visto la preziosa partecipazione dell’Assessore di Regione Piemonte, Marco Protopapa, e del Direttore regionale per l’Agricoltura, Paolo Balocco.
Impatto climatico, innovazione degli strumenti, sostenibilità energetica e costi di produzione al centro di un confronto che ha dato voce a tutti i comparti del settore agricolo, grazie a interventi e richieste da parte dei Consiglieri. L’incontro ha dato l’occasione per un aggiornamento da parte del direttore di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, Domenico Sorasio, sullo stato di attuazione del Programma di Sviluppo Rurale e, in particolare, sull’utilizzo delle risorse che il Piemonte ha a disposizione per il periodo di transizione 2021/2022.
L’incontro è stato arricchito inoltre dall’intervento, in collegamento da Bruxelles, di Leonardo Pofferi, Responsabile delle politiche europee di Confcooperative e Vicepresidente di Cogeca.
Il Presidente di Confcooperative Fedagripesca Piemonte, Roberto Morello, ha aperto il Consiglio sottolineando il ruolo del settore agricolo sul territorio: “La Cooperazione Agroalimentare, in Piemonte, rappresenta in media il 40% della produzione complessiva ed è sicuramente un elemento trainante per tutti i settori dell’agricoltura, dal vitivinicolo al lattiero-caseario, dal cerealicolo allo zootecnico, dal settore forestale fino ad arrivare a quello della multifunzionalità. Ringraziando l’Assessore Protopapa e il Direttore Balocco per aver dimostrato di essere interlocutori attenti per Confcooperative Piemonte, voglio cogliere l’occasione per sottolineare il ruolo della cooperazione nel cambiamento epocale a cui stiamo assistendo, che ha investito l'agricoltura e l'agroalimentare dal punto di vista produttivo, tecnologico, occupazionale, dei consumi e delle relazioni di filiera. Come dimostrato dall’ultimo difficile periodo, la Cooperazione agricola piemontese è sempre in prima linea. Non solo quando parliamo di eccellenze e di prodotti, ma anche nei momenti difficili. Noi cooperatori abbiamo il dovere di provare a traghettare il cambiamento, trovando sempre strade innovative.”
Nel corso della mattinata è intervenuto il Presidente di Confcooperative Piemonte, Tino Cornaglia, che ha colto l’occasione per ribadire l’importanza del dialogo con Regione Piemonte: “La cooperazione agricola gioca un ruolo fondamentale per il Piemonte e per tutto il territorio. Parliamo di un settore che non ha mai smesso di lavorare per l’intera comunità. Gli ultimi anni sono stati segnati dalla crisi economica, dai suoi effetti negativi e, nell’ultimo anno, anche dall’emergenza Covid-19. Nonostante ciò, la Cooperazione agroalimentare piemontese si è mostrata più resiliente rispetto al resto del comparto, continuando ad investire ed a dare reddito ai propri associati. Conosciamo bene l’importanza del dialogo e vogliamo ringraziare la Regione Piemonte per la continua collaborazione e per l’apertura al confronto.”
Dopo gli interventi dei Consiglieri, parola all’Assessore regionale Marco Protopapa, che ha enfatizzato l’importanza di una simile occasione: “Permettetemi di dire che sono felice di poter rivedere tutti voi in presenza, dopo molto tempo passato a dialogare a distanza. Anche questa è una lezione della cooperazione: solo lavorando insieme, fianco a fianco, è possibile raggiungere grandi obiettivi. Ciascuna delle realtà che rappresentate è importante per il Piemonte intero: abbiamo bisogno della vostra innovazione e del vostro lavoro a tutela della produzione piemontese. Crediamo fortemente nella collaborazione e siamo al lavoro per garantire una sempre maggiore vicinanza alle imprese cooperative, che sono il cuore pulsante del nostro settore. Regione Piemonte vuole ascoltare tutti i comparti e continuare a fornire gli strumenti migliori per affrontare le sfide che ci attendono. Le difficoltà sono tante, lo sappiamo, ma siamo certi che insieme con Confcooperative sia possibile raggiungere gli obiettivi che ci prefiggiamo.”
Una panoramica sul lavoro svolto in questi mesi da Regione Piemonte e sulle sfide future per il settore agricolo è stata inoltre offerta dal Direttore regionale per l’Agricoltura, Paolo Balocco: “Il ruolo della Regione è proprio quello di raccogliere le richieste che arrivano dalle imprese del territorio, per poi mettere tutti i temi sul piatto e confrontarsi con gli altri attori istituzionali coinvolti nelle scelte e nell’allocazione di nuove risorse. Conosciamo bene le criticità del settore e ringraziamo tutti i Consiglieri di Confcooperative Fedagripesca Piemonte per le osservazioni sui propri comparti di riferimento e per le annotazioni sul Programma di Sviluppo Rurale. Questi anni hanno confermato la necessità per il settore di agire con una programmazione sempre più flessibile, basata soprattutto sul potenziamento delle filiere e della loro capacità di organizzare le produzioni. Voglio sottolineare che siamo al continuo lavoro per garantire la massima efficienza ed efficacia nella spesa pubblica, attraverso nuovi bandi mirati.”