Il 2021 è stato un anno di sfide e di lavoro per la ripartenza delle realtà che operano nei settori della cultura, del turismo e dello sport: comparti che, come noto, sono stati tra i più duramente colpiti dalle lunghe chiusure dettate dall’emergenza sanitaria. Un nuovo inizio, dunque, che non poteva prescindere dal confronto e dalla partecipazione attiva: da questo presupposto è nata la volontà di Confcooperative Cultura Turismo Sport Piemonte di avviare un dialogo diretto con le imprese cooperative.
La scelta è stata di rendere itineranti e aperti i diversi Consigli di Federazione previsti per il 2021, così da coinvolgere tutto il territorio del Piemonte e aprire le porte alle cooperative aderenti. Un coinvolgimento che ha visto anche la preziosa partecipazione dell’omonima Federazione di Confcooperative Lombardia, con il contributo di realtà regionali e del Presidente Fabrizio Pozzoli.
I Consigli sono diventati quindi un’occasione per dialogare e riportare le imprese culturali, turistiche e sportive al primo posto, condividendo spunti e ascoltando le loro esigenze dopo i lunghi periodi di chiusura che ne hanno messo a dura prova il lavoro, ancor più nel momento di profondo rinnovamento e trasformazione che sta investendo le imprese.
Facendo parte di settori strategici per la nostra regione, le imprese rappresentate da Confcooperative Cultura Turismo Sport Piemonte hanno riconosciuto, attraverso la vivace partecipazione, l’importanza di collaborare, condividere buone prassi e guardare insieme a nuovi progetti e iniziative per il futuro, che vedranno le federazioni del Piemonte e della Lombardia lavorare in stretta sinergia. Un’occasione unica, che permetterà di rilanciare la ripresa dei settori Cultura, Turismo e sport attraverso una progettualità a livello sovralocale e intersettoriale.
“Le cooperative rappresentano il punto di contatto con il territorio e la comunità, nelle quali affondano le proprie radici. - ha spiegato la Presidente nazionale e regionale di Confcooperative Cultura Turismo Sport, Irene Bongiovanni - È estremamente importante, dunque, mantenere vivo il dialogo e il confronto con loro, impegnandosi a portare avanti azioni strategiche che permettano di sostenerne la ripresa e lo sviluppo. Questo non può che avvenire attraverso un dialogo diretto, che coinvolga le cooperative e i vari settori, per guardare ad un futuro di collaborazione e nuove opportunità. Vi sono infatti diversi progetti in cantiere a livello nazionale e regionale e il nostro obiettivo è portarli avanti in sinergia con le cooperative: queste occasioni, dunque, rappresentano un tassello importante, che ci permette di condividere le progettualità in essere e raccogliere le richieste dai comparti maggiormente colpiti dalla pandemia.”