“Gli ultimi anni sono stati segnati dalla crisi economica, dai suoi effetti negativi e dall’emergenza Covid-19. Nonostante ciò, la Cooperazione agroalimentare piemontese si è mostrata più resiliente rispetto al resto del comparto, continuando ad investire e a dare reddito ai propri associati e contenendo l’impatto negativo di congiunture di comparto particolarmente pesanti per le imprese”. Lo ha dichiarato Roberto Morello, riconfermato Presidente di Confcooperative Fedagripesca Piemonte nel corso dell’Assemblea regionale tenutasi presso la Casa della Cooperazione in Corso Francia 329 a Torino.
La cooperazione agricola continua a ricoprire un ruolo fondamentale sul territorio: Confcooperative Fedagripesca Piemonte vanta oggi 177 cooperative aderenti, con oltre 20.000 soci, 1.600 occupati e un fatturato complessivo superiore ai 985 milioni di euro. La federazione rappresenta l’intero settore, annoverando tra i propri comparti di eccellenza quelli lattiero-caseario, vitivinicolo, cerealicolo, zootecnico e ortofrutticolo.
Un punto di partenza imprescindibile quindi per il nuovo inizio dell’agricoltura piemontese come ricordato dal Presidente Morello, che ha sottolineato come “questi anni hanno affermato con ulteriore forza la necessità, per il settore, di agire con una programmazione flessibile, basata sul potenziamento delle filiere e della loro capacità di organizzare le produzioni per trattenere valore aggiunto vicino alla fase produttiva e, per quanto possibile, nel territorio. La cooperazione agricola c’è, pronta ad affrontare il nuovo contesto che ci attende. Sarà realmente il motore per la nuova agricoltura a disposizione dei produttori del territorio e, soprattutto, di tutte le persone”.
Tanti i temi trattati nel corso della mattinata, alla presenza dell’Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, Marco Protopapa, della Vice Presidente della Commissione Attività Produttive della Regione Piemonte, Monica Canalis e del Senatore della Repubblica italiana Mino Taricco.
Intervenuto nel corso dell’Assemblea, Marco Protopapa, Assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte, ha dichiarato: “Il sistema agroalimentare piemontese negli ultimi decenni è stato percorso da un profondo processo di innovazione, traducibile nella creazione di valore dove prima non c’era. Tale percorso ha riguardato anche il movimento cooperativo, che ha ampliato la propria funzione, anche sociale, modificando gli orientamenti ed i processi produttivi e di trasformazione, differenziando la produzione, migliorando la penetrazione sui mercati, valorizzando le produzioni locali e rilanciando contestualmente alcune aree della regione. In un contesto simile, dunque, è più che mai fondamentale continuare a investire in una continua collaborazione tra la cooperazione e le istituzioni, che negli ultimi anni ha portato risultati straordinari nel settore agricolo e non solo”.
L’Assemblea di Confcooperative Fedagripesca Piemonte è stata dunque un’importante occasione di scambio e confronto, che ha ribadito la necessità di continuare a investire sull’innovazione cooperativa, favorendo processi di intersettorialità e intercooperazione.
Come sottolineato dal Presidente nazionale Giorgio Mercuri, che ha ricordato che “l’intersettorialità rappresenta un’importante opportunità per lo sviluppo di collaborazioni trasversali e la promozione di filiere integrate, attente all’innovazione e alle richieste del consumatore, ancor più per un mercato interno variegato e ricco di opportunità come quello rappresentato da Confcooperative. Questa può essere la chiave per il futuro”.