Il Consorzio Il Filo da Tessere, attivo sul territorio da oltre vent’anni e aderente a Confcooperative Federsolidarietà Piemonte, si impegna quotidianamente per rendere più inclusivo il tessuto sociale della comunità in cui opera, promuovendo i valori della solidarietà e della cooperazione, con un’attenzione rivolta principalmente ai bisogni dei più giovani. E proprio con questa particolare attenzione, nella giornata di sabato 15 aprile presso l’Auditorium di Città Studi a Biella, inaugurerà Cascina Oremo, luogo generativo per i giovani del territorio. Una tavola rotonda vedrà intervenire, tra gli altri, Franco Ferraris, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, Federica Collinetti, Presidente del Consorzio Il Filo da Tessere, e Marco Rossi-Doria, Presidente dell’impresa sociale Con i Bambini. Questo appuntamento sarà anticipato, venerdì 14 aprile alle 18:00 nel Palazzo Gromo Losa, dall’inaugurazione della mostra fotografica dei progetti realizzati dall’impresa sociale Con i Bambini. Sarà inoltre possibile visitare gli spazi della Cascina e conoscere più da vicino i progetti sabato 15 aprile dalle 14:00 alle 17:00 e domenica 16 aprile dalle 9.30 alle 12.30.
Cascina Oremo, immobile della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella completamente ristrutturato, è un luogo in cui un collettivo di imprese sociali, cooperative sociali ed enti ha scelto di collaborare per la realizzazione di percorsi integrati, rivolti a bambini e giovani del territorio. Vi è infatti uno spazio dedicato all’apprendimento attivo di bambini e giovani, gestito dalla cooperativa sociale biellese Tantintenti. Domus Laetitiae è la cooperativa che si occupa invece di persone con disabilità ed età evolutiva, sviluppando percorsi di valutazione e di supporto alle famiglie. Vi è poi un progetto, curato dal Consorzio Il Filo da Tessere, dedicato all’orientamento per aiutare bambini e ragazzi a scoprire le proprie inclinazioni, i propri talenti e orientarsi per scegliere e immaginare il proprio futuro. Cascina Oremo è un luogo di benessere non solo mentale, ma anche fisico: le persone che accedono alla struttura possono infatti usufruire di due piscine e spazi polivalenti per l’attività sportiva, a cura della cooperativa sociale Sportivamente.
Cooperative che fanno cooperazione: questa è la genesi di un progetto radicato nella convinzione che comunità, famiglia e relazioni possano essere la via migliore per raggiungere un benessere psico-fisico a tutto tondo. Federica Collinetti, Presidente del Consorzio Il Filo da Tessere, ha raccontato che “l’obiettivo era individuare realtà sul territorio che si occupassero di minori e giovani, in una prospettiva di inclusione e di relazione comunitaria. Poiché il gruppo di beneficiari a cui volevamo rivolgerci era molto ampio ed eterogeneo, siamo andati alla ricerca di cooperative i cui operatori avessero competenze diverse e complementari tra loro. Questo progetto, in definitiva, mira a contrastare le situazioni di disagio sociale e di povertà educativa, affinché i bambini e i giovani svantaggiati possano godere di un’occasione di rinascita. Prevediamo che la struttura apra al territorio a settembre 2023: da quel momento saremo entusiasti di lanciarci in questa nuova sfida”.
Contrasto alla povertà educativa: proprio questa è la visione che ha stimolato la collaborazione del Consorzio con l’impresa sociale Con i Bambini, cofinanziatrice dei progetti: nata nel 2016, opera infatti in tutta Italia per attuare i programmi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Educazione, orientamento e sport sono dunque i tre pilastri su cui si regge Cascina Oremo: un’occasione preziosa di riscatto e crescita per tutti i bambini, gli adolescenti e i giovani toccati dalle difficoltà esistenziali e dalla solitudine. Un luogo comunitario dove molte persone con età, origini e sogni diversi possono incontrarsi e condividere un tratto di vita insieme.