Giovedì 13 luglio si è svolto il Consiglio Regionale di Confcooperative Piemonte a Castagnito d’Alba nella sede della cooperativa agricola Vignaioli Piemontesi. Un appuntamento che quest’anno si è aperto nel ricordo di Armando Bianco, grande cooperatore albese scomparso recentemente.
Come ogni anno, il Consiglio Regionale è stato un’occasione preziosa per fare il bilancio del lavoro svolto e dei percorsi avviati e per proiettarsi con fiducia verso i prossimi mesi. Il Presidente Tino Cornaglia ha dichiarato: “In questi anni abbiamo saputo raccogliere insieme grandi soddisfazioni, nonostante le sfide che il periodo storico ci ha posto di fronte. Abbiamo lavorato sul rapporto con il territorio, per rafforzare sempre più il contatto con le persone, con gli enti e i servizi che operano nelle nostre comunità: è in questo che si misura davvero la forza dell’attività della confederazione, che si fonda innanzitutto sui valori della cooperazione. Occorre anche rinsaldare la sinergia con le università, affinché il mondo cooperativo possa posizionarsi con autorevolezza nel mercato del lavoro e, più in generale, nella cultura del nostro Paese”.
A susseguirsi, nel corso dell’incontro, gli interventi dei consiglieri regionali che hanno dato vita a un dialogo nel merito delle priorità e delle sfide più imminenti. Ampio spazio alle voci dalle federazioni di Confcooperative Piemonte, che ha permesso di far emergere i principali temi del presente e del futuro del territorio.
Il Consiglio è stata l’occasione per ripercorrere i punti principali emersi dalla Conferenza dei Servizi e della Rappresentanza, tenutasi a Roma nel mese di giugno. Spazio inoltre per la discussione e l’approvazione del progetto di fusione tra Confcooperative Cuneo e Confcooperative Asti-Alessandria, che insieme andranno a costituire la nuova Confcooperative Piemonte Sud a partire dalla stagione assembleare del prossimo anno
Il Presidente Cornaglia ha commentato: “Questo accorpamento è una risposta alla sempre maggiore necessità di rappresentare le imprese con profili amministrativi e burocratici sempre più semplici. Abbiamo il compito di essere sul territorio, ma offrendo servizi, consulenze e tutele sempre più specialistiche e su misura. Siamo certi che Confcooperative Piemonte Sud saprà rappresentare al meglio le province di Cuneo, Asti e Alessandria”.