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Le Biblioteche dei Boschi per promuovere la lettura e il rispetto per l’ambiente

Le Biblioteche dei Boschi per promuovere la lettura e il rispetto per l’ambiente
Le casette di legno rappresentano un luogo di scambio e di ritrovo in molti Comuni piemontesi e italiani, soprattutto nelle aree interne e nei piccoli borghi

Categorie: Dalle FederazioniLe Nostre Storie

Tags: Cultura,   Piemonte,   Fedagripesca,   Biblioteche dei Boschi

Diffondere e promuovere la lettura, la cultura, il rispetto dell’ambiente e il senso di appartenenza a un territorio: questo è l’obiettivo di BiBò-Biblioteche dei Boschi, progetto nato nel 2019 su iniziativa di Confcooperative Piemonte.

Costruite in legno locale, le Biblioteche dei Boschi accolgono i libri delle cooperative editrici aderenti a Confcooperative Piemonte, che si è attivamente impegnata nella selezione dei volumi e che ha promosso una collaborazione con le cooperative del settore forestale per garantire che le casette fossero costruite in legno massello locale, riducendo così l’impatto ambientale e rafforzando il legame con il territorio. La confederazione ha quindi giocato un ruolo di grande rilievo sia nella diffusione di una cultura dei libri e della lettura sia nel favorire una maggiore sostenibilità ambientale e sociale.

Le Biblioteche dei Boschi si stanno ormai diffondendo rapidamente in tutto il territorio nazionale, in particolare nei piccoli centri abitati, che, protagonisti di questa iniziativa, possono offrire agli abitanti e ai visitatori un luogo accogliente e suggestivo dove immergersi nella magia dei libri. Ma le casette di legno sono anche un punto di ritrovo per la comunità e le famiglie, un luogo di scambio e di dialogo che rappresenta una preziosa opportunità di arricchimento per tutta la comunità. Infatti, questi luoghi di book crossing all’aperto sono diventati hub culturali in miniatura, dove le persone possono prendere in prestito un libro, lasciarne uno o semplicemente trascorrere del tempo immersi nella lettura.

Proprio perché rappresentano un punto di scambio e di ritrovo, la prima fase di inserimento delle BiBò si era concentrata sui Comuni montani del Piemonte, dove tre di queste casette erano state collocate in punti strategici per favorire l’incontro tra lettori e libri e tra le persone. A distanza di quattro anni, l’iniziativa piemontese rappresenta solo il punto di partenza di un progetto ambizioso che mira a espandersi in tutto il territorio nazionale. L’obiettivo principale è creare una rete capillare di Biblioteche dei Boschi, coinvolgendo sempre più Comuni italiani e promuovendo la lettura come strumento di crescita personale e collettiva. Ogni BiBò avrà una selezione di libri unica, offrendo così un’esperienza di lettura diversificata e personalizzata a seconda del luogo in cui ci si trova.

Il progetto rappresenta così un esempio pratico di come le cooperative possano contribuire alla realizzazione di progetti che uniscano cultura, ambiente, società e sviluppo sostenibile. La lettura diventa un mezzo attraverso cui conoscere il proprio territorio, la sua storia e le sue tradizioni, generando un senso di appartenenza alla comunità.

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