Durante un recente Consiglio di Federlavoro Piemonte, che si è tenuto la scorsa settimana a Torino, sono stati approfonditi alcuni contenuti strategici per le cooperative del comparto. Tra questi, gli incentivi previsti per le imprese dal piano nazionale denominato “Industria 4.0”, che ha la finalità di accelerare i processi delle imprese finalizzati a investimenti in tecnologie innovative e all’acquisto di macchinari “intelligenti” connessi tra loro. Le loro applicazioni sono infatti molteplici e per le cooperative di lavoro si aprono prospettive assolutamente nuove, su cui si giocherà buona parte del loro vantaggio competitivo.
Si è inoltre discusso dei contratti nazionali scaduti, della situazione del settore della logistica e del multiservizi, delle difficoltà che affrontano le imprese cooperative per rimanere competitive, dei rapporti con la committenza e della necessità di una sempre maggior tutela.
Sono stati infine illustrati i nuovi strumenti di sostegno alle imprese che saranno avviate da Finpiemonte, in sostituzione delle misure per investimenti produttivi e immobiliari della L.R. 23/04 cessati nel 2016 e sono stati illustrati alcuni aspetti relativi alle commesse che potrebbero arrivare dai lavori della Tav in Val di Susa.
Il presidente Pietro Di Ciancia, a nome della federazione regionale, ha confermato il suo impegno a promuovere, nei diversi settori, iniziative per mettere in rete le cooperative e accompagnare le stesse nell’adozione di nuove tecnologie, così da anticipare le soluzioni migliori per le esigenze dei committenti. Presente all’incontro il direttore nazionale di Federlavoro Antonio D’Ambrosio.