leNOTIZIE

Erica e la striscia di Gaza

Erica e la striscia di Gaza

L’esperienza della cooperativa al servizio di una delle aree più critiche

Categorie: Primo PianoLe Notizie

Tags: ambiente,   Erica,   rifiuti


Roberto Cavallo, amministratore delegato della cooperativa Erica di Alba, ha recentemente siglato un contratto con l’Associazione Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo di Gerusalemme, per la realizzazione di un progetto di gestione dei rifiuti in otto campi profughi della Striscia di Gaza. La proposta prevede l’analisi della raccolta dei rifiuti in collaborazione con l’agenzia ONU e le autorità locali, per definire un progetto che consenta il miglioramento della qualità di vita dei residenti.
La situazione della Striscia di Gaza è critica sotto molti punti di vista, incluso quello ambientale, a causa del sovraffollamento: si tratta infatti dell’area più densamente abitata al mondo, dove anche i beni primari, quali l’acqua e l’energia elettrica, non sono erogati con continuità. Anche il servizio di raccolta rifiuti è svolto in modo saltuario e con mezzi talora non motorizzati.
I siti di conferimento dei rifiuti, raccolti senza differenziare, sono spesso discariche non controllate, con conseguenti rischi per la salute pubblica.
Preliminarmente il progetto sarà realizzato in uno dei campo profughi. Erica prevede una serie di azioni, con il coinvolgimento attivo della popolazione locale e degli studenti: la raccolta differenziata con il recupero dei materiali, la conseguente riduzione delle discariche, la valorizzazione e trasformazione in compost della frazione organica.
Il progetto sarà gestito da un team composto da Roberto Cavallo, da Paolo Marengo e Paolo Agostini, tecnici di Erica, con il supporto di tutta la cooperativa, e da personale locale appositamente formato. «Lavorare a Gaza è per noi un grande privilegio: speriamo che la nostra esperienza, in Europa e in realtà come la Tunisia, possa servire a costruire con la popolazione locale e le agenzie che la supportano un progetto replicabile e sostenibile, in grado di migliorare le condizioni di vita e di rafforzare le reti sul territorio. E' inoltre un'occasione importante di sviluppo di nuove competenze e professionalità per i giovani della Striscia” ha dichiarato Roberto Cavallo.
foto: www.ilpost.it
LC



Altri link

Il tuo nome
Il tuo indirizzo e-mail
Oggetto
Inserisci il tuo messaggio ...
x