Dalle difficoltà possono nascere grandi occasioni, come nella storia della Società Cooperativa FATA, realtà oggi molto affermata nel settore dei trasporti nazionali e internazionali.
Siamo nel 1984 e a causa della crisi della Gondrand, un’importante azienda di trasporti torinese, alcuni lavoratori rischiano di restare in cassa integrazione. Senza perdersi d’animo, alcuni di loro si rimboccano le maniche e decidono di dare vita a una società di trasporti, in cui poter mettere in pratica tutte le conoscenze e l’esperienza maturata finora. Così, un po’ per scommessa un po’ per la passione dei suoi fondatori per il proprio lavoro, nasce FATA, determinata a far fronte alle crescenti esigenze nel settore dei trasporti e della movimentazione delle merci.
Trascorrono i primi mesi, si presenta l’occasione di ottenere nuovi lavori e FATA inizia a crescere, arrivando ad acquistare i primi camion di proprietà e affermandosi sempre più sul territorio. Grazie all’esperienza dei suoi lavoratori e alla capacità della cooperativa di far fronte alle diverse esigenze del mercato, dopo poco arrivano anche le prime richieste di gestione dei magazzini: nasce così un’altra branca che oggi vede FATA impegnata nella gestione di alcune decine di migliaia di metri quadri di superfici.
Ma con il tempo evolvono le richieste del mercato, aumenta la domanda per il trasporto anche oltre confine e si intensifica la richiesta per il trasporto di merci pericolose, che ben presto diventa una delle attività trainanti di FATA. La cooperativa, infatti, si specializza nel trasporto di merci agli anziani, portando a casa delle persone più fragili alimenti e attrezzature indispensabili per la loro salute. Un lavoro che non implica solo la consegna del materiale quanto, piuttosto, una assistenza vera e propria, talvolta anche di conforto, alla persona che necessita di un intervento. Un lavoro fondamentale per il benessere di queste persone, che richiede empatia e dedizione, oltre a una forte passione per un lavoro che spesso richiede sacrifici e può portare lontano da casa anche per lunghi periodi.
Passano gli anni e, tra gli alti e i bassi che colpiscono i vari settori in cui la cooperativa è impegnata, anche per FATA non mancano le difficoltà ma lo spirito di adattamento e il coraggio di differenziarsi le hanno permesso di resistere e di continuare a crescere.
Oggi, dopo quasi 40 anni di attività, FATA possiede più di 60 camion che effettuano circa 27.000 consegne al mese e con passione e tenacia porta avanti questa sua longeva storia di dedizione e sacrifici, tramandando l’esperienza dei soci fondatori alle nuove generazioni, incaricate di portare avanti la tradizione della storica cooperativa.