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Domus Laetitiae. Il riconoscimento delle istituzioni

Domus Laetitiae. Il riconoscimento delle istituzioni

L’Assessore Chiara Caucino ha riconosciuto nella struttura piemontese un’eccellenza nel campo del sociale

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Tags: Federsolidarietà,   Biella,   Domus Laetitiae

In un periodo caratterizzato da difficili sfide sul piano sanitario e sociale, emerge sempre più la necessità di enti e strutture che sappiano affrontare situazioni complesse con professionalità, impegno e passione. Ne è un esempio la storica cooperativa di solidarietà sociale biellese Domus Laetitiae che, da più di trent’anni, dedica servizi residenziali e riabilitativi a persone con disabilità e alle loro famiglie. Attraverso una fitta rete di collaborazioni sul territorio, la cooperativa, con sede nella storica struttura di Sagliano Micca, la realtà aderente a Confcooperative Federsolidarietà Piemonte, offre servizi a 400 famiglie: residenze, centri diurni, integrazione scolastica, assistenza domiciliare, ambulatori di riabilitazione, inserimento lavorativo. Tutto questo è possibile grazie al lavoro di soci lavoratori e professionisti, volontari e personale di servizio civile.

A tutti loro sono stati rivolti i complimenti dell’Assessore regionale alle politiche sociali Chiara Caucino, che ha fatto visita nei giorni scorsi alla Domus Laetitiae. L’assessore ha riconosciuto nella struttura un’eccellenza nel campo del sociale e una risorsa fondamentale per il territorio piemontese. Anche in occasione dell’emergenza sanitaria Covid-19 gli operatori si sono mostrati professionali e competenti nel rimodulare in modo rapido i servizi della struttura, rispettando i bisogni dei propri utenti.

“È motivo di grande soddisfazione il riconoscimento, da parte delle istituzioni, del ruolo sociale che le nostre cooperative rivestono sul territorio. L’incontro con l’assessore ci ha permesso di approfondire i temi che ci sono più cari e ragionare sui servizi offerti dalla struttura, in un clima di grande collaborazione e disponibilità”, ha commentato Enrico Pesce, direttore Sviluppo e Innovazione di Domus Laetitiae e presidente di Confcooperative Federsolidarietà Piemonte.

Questi successi non rappresentano solo importanti traguardi, ma una spinta fondamentale per proseguire con determinazione e responsabilità il lavoro delle cooperative sul territorio.

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