Un tuffo nel passato, quando le estati si trascorrevano nelle colonie tra le montagne piemontesi, e una filosofia di turismo sociale e sostenibile: sono questi i punti di forza dell’ambizioso progetto della Cooperativa Sociale astigiana Jokko, insieme alla rete “La perla delle Alpi” di cui è parte, che mira a far rivivere la storica Casa Astigiana “Porta Paradisi”, situata appena sopra il Borgo Vecchio di Bardonecchia.
L’iniziativa, avviata tra il 2019 e il 2020, prevede il rilancio e la riqualificazione della struttura che una volta ospitava la Colonia Astigiana. Così, con un progetto che mira a coniugare l’eredità e il valore simbolico e affettivo della colonia con la moderna esigenza di offrire un turismo sostenibile e accessibile a chiunque, la Cooperativa Jokko ha ristrutturato e preso in gestione l’edificio concesso in comodato dalla diocesi di Asti, dando vita a una struttura in grado di rispondere alle necessità di singoli o famiglie.
La Casa per ferie, infatti, è dotata di camere adatte sia ai grandi gruppi che alle coppie, di un campo polivalente in cui poter giocare a calcetto, pallavolo o tennis e di cucine per gli ospiti, nell’ottica di un’autogestione che incentiva una piacevole convivenza tra giovani e meno giovani.
Ma il valore aggiunto di Porta Paradisi, oltre alla volontà di offrire un turismo economicamente accessibile a chiunque, è la particolare attenzione rivolta alle attività sportive, ricreative e educative per ospiti con disabilità fisica e psichica, esigenze a cui la Cooperativa Jokko è già particolarmente attenta in altre realtà astigiane. Lo “sport accessibile a tutti”, dunque, è uno dei punti di forza di questa struttura, nel pieno spirito dell’inclusione sociale che il progetto stesso vuole rappresentare.
Un’iniziativa che si è dovuta scontrare, tuttavia, con l’emergenza sanitaria che, come ricorda Piero Vercelli, Presidente della Cooperativa Sociale Jokko, “ha portato con sé gravi conseguenze per tutto il comparto turistico e ha toccato particolarmente Porta Paradisi, inaugurata poco prima della pandemia. Ci troviamo in un momento delicato perché dobbiamo ripartire dopo un anno per noi molto complicato ma ci siamo impegnati al massimo per poter offrire una struttura veramente accessibile a chiunque”.
La Colonia Astigiana, dunque, non si è arresa e anche quest’anno è pronta ad accogliere gruppi, singoli o famiglie e, nel pieno spirito della cooperazione, ha deciso di proporre agevolazioni per gli aderenti a Confcooperative, per poter offrire a tutti un’esperienza fuori dal tempo in una cornice panoramica di impagabile bellezza.