Nella prima giornata nazionale del Paesaggio, siamo andati nel cuore del paesaggio piemontese forse più noto, recentemente insignito del riconoscimento Unesco, le Langhe, e abbiamo incontrato una cooperativa turistica aderente, la coop. Itinera.
Cinquantesimo sito italiano, le colline vitivinicole più famose al mondo hanno conquistato la nomina dell’UNESCO come paesaggio culturale, ovvero il risultato dell’azione integrata tra uomo e natura. La sapiente lavorazione e il continuo perfezionamento delle tecniche di coltivazione dei pregiati vitigni hanno portato a risultati straordinari che si manifestano nello splendore di un paesaggio unico.
“Il nostro team è composto da trentacinque figure professionali altamente specializzate per l'accompagnamento nel nostro territorio ma anche in tutto il Piemonte” spiega la presidente di Itinera Cristina Lavagna “Il 70 % dei turisti da noi seguiti proviene da Svizzera, Germania e Austria, il 20 % dall'Italia e il restante 10 % da USA, Inghilterra, Francia, Spagna e Giappone, per un totale di 50.000 turisti all'anno”.
A fianco alle professioni tradizionali per questo comparto, come le guide turistiche, stanno nascendo nuove figure, create dallo sviluppo stesso del settore e alla sua sempre maggiore specializzazione, in grado di intercettare i desideri di una clientela esigente e selezionata.
Il narratore del vino, ci spiegano alla cooperativa Itinera, è ad esempio una guida turistica poliglotta, con approfondita conoscenza del mondo enoico ed esperienza sui prodotti agroalimentari di qualità, personal shopper del gusto con competenze tecniche di analisi sensoriale e di comunicazione.
Ma c’è anche il giudice del tartufo, in grado di introdurre i clienti all’analisi sensoriale, fornendo gli strumenti per una valutazione e una scelta dei tartufi migliori.
Cultura del paesaggio, dunque, sotto tutti gli aspetti, enogastronomia inclusa, ma non solo. Con le guide naturalistiche è possibile conoscere e percorrere il crinale delle famose colline godendo di panorami unici. E anche la cultura offre tante possibilità di conoscenza. Gli storici Castelli delle Langhe, come Grinzane Cavour che fu dimora del Conte Camillo Benso, il Castello di Barolo, sede oggi di Enoteca Regionale, la fortezza medioevale di Serralunga d'Alba, il Castello di Borgomale, in Alta Langa.